Come essere più sostenibili in modo credibile e duraturo.

Tornare a rispettare i confini fisici e metaforici nostri e dell’altro, che sia un essere vivente o il territorio poco importa, imparare a vivere nei limiti in modo equo e dignitoso senza sfruttare fino all’osso le risorse umane e ambientali da cui traiamo vantaggio, sostituendo alla logica del sopruso e della prevaricazione quella del win-win che rende tutti soddisfatti e vincitori, è la grande sfida per migliorare davvero il nostro futuro e imparare a essere più sostenibili in modo credibile, autentico e duraturo soprattutto.

Ecco, a mio parere si potrebbe riassumere così il significato di sostenibilità, senza troppi eccessi né buonismi forzati che sono tanto di moda in questi tempi.

Per carità, sono preoccupatissima delle condizioni in cui versano il pianeta, l’ambiente, gli animali e la nostra vacillante umanità, ma sono convinta che oltre a parlare di sostenibilità sia necessario anche capire e far capire di cosa si tratta davvero, facendo la questione semplice e concreta e percorribile da tutti, iniziando a fare le azioni giuste, anche piccole, nel nostro microcosmo quotidiano.

Cosa s’intende per sostenibilità.

Sostenibilità è un termine super abusato negli ultimi tempi, a volte sfruttato come leva di marketing o come strumento per imporre (di nuovo) il proprio modello di vita a discapito di quello degli altri.

Quello della sostenibilità è un terreno scivoloso: se non te ne occupi devi bruciare all’inferno ma se lo fai devi stare attento a come lo fai e a cosa dai la priorità.

Io credo che gli atteggiamenti rigidi non aiutino a fare promozione culturale, di cui abbiamo un disperato bisogno in questo argomento, anzi, sono certa che ottengano l’effetto opposto, per questo ho avuto l’urgenza di scrivere questo articolo per capire come essere più sostenibili nella vita quotidiana, partendo come sempre dalla mia esperienza personale.

La Treccani propone questa semplice definizione di sostenibilità, “sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.

Significa non superare il limite di quello che i lavoratori e l’ambiente possono assorbire in termini di rifiuti, sfruttamento di risorse e richiesta di ore-lavoro generati dalle attività impiegate per soddisfare bisogni, esigenze e ambizioni dell’uomo.

Per questo che quando si parla di sostenibilità si coinvolgono concetti più ampi e concreti come quello di equità sociale, efficienza economica e integrità dell’ecosistema, dove ognuno di noi può sempre fare la sua parte attraverso l’informazione e le scelte consapevoli in ogni settore della propria vita.

Vediamo come.

Assumendo come dato di fatto che è una precisa responsabilità di ognuno di noi, vecchie e nuove generazioni, iniziare a fare qualcosa per avere e lasciare un futuro migliore, non dobbiamo però ammattire per rivoluzionare di punto in bianco il nostro intero stile di vita vivendo nel senso di colpa se non ci riusciamo.

Le vere azioni sostenibili sono quelle che non comportano danno o perdita per nessuno. Ad esempio, se uso la macchina per andare al lavoro perché la mia routine non mi consente per il momento di organizzarmi in altro modo, non posso sentirmi una killer del pianeta. Ma lo sono se lascio la busta di plastica e il mozzicone di sigaretta in riva al mare. Vuol dire che cercherò lo spazio giusto dove iniziare a fare la mia parte in modo sostenibile e in accordo col mio attuale stile di vita.

Questo per dire che se l’azione di essere più sostenibili nella vita quotidiana è sì obbligata, perché riguarda la nostra coscienza, il come essere sostenibili è un percorso soggettivo di consapevolezza, con tappe diverse da persona a persona.

Ognuno di noi si è cucito addosso per convinzione o necessità effettiva un sistema di abitudini che richiedono tempo e informazione per essere modificate.

Come essere sostenibili.

Puoi iniziare con piccoli gesti quotidiani, osservando il sistema di valori e credenze attraverso le quali interagisci con la realtà circostante, ponendoti alcune domande chiave come queste: quante cose posso evitare di fare o quali posso modificare, senza andare incontro alla pazzia quotidiana, per iniziare a trasformare il mio stile di vita? Da dove posso partire?

io ho fatto un elenco di 9 idee pratiche per iniziare una vita più sostenibile, non le ho messe in pratiche tutte ma sono sono partita da quelle che in effetti hanno più buon senso rispetto a quello che faccio per abitudine e in modo automatico da tempo.

Un buon modo è trovare delle fonti affidabili per aggiornarsi ciclicamente e approfondire le informazioni sull’argomento sostenibilità, puoi iniziare da questi siti del governo qui e anche qui.

Oppure prova la strada delle app come Greenapp by Greenpeace, app ufficiale per scoprire luoghi del commercio equo-sostenibili, AWorld che si propone il nobile intento di insegnare agli utenti tutto ciò che c’è da sapere su sostenibilità e soluzioni etiche partendo da semplici azioni mirate anche a ridurre stress e ansia.

Un altro piccolo gesto per acquisire consapevolezza sulle tue abitudini quotidiane e su quanto possano incidere sull’ambiente è quello di scoprire quanto pesa la tua carbon footprint, che è l’insieme di attività personali attraverso le quali ognuno di noi emette una certa quantità di CO2 nell’atmosfera.

On line si trovano diversi calcolatori gratuiti che consentono di misurare la propria impronta ecologica sulla base di alcune domande relative allo stile di vita abituale, oppure scarica l’app Greenly per ridurre la tua impronta di carbonio e trovare alternative eco-responsabili.

L’importante è partire da qualcosa che senti muovere dentro, nuovi interessi e nuove sensibilità a cui non sempre corrisponde un movente iniziale legato alla sostenibilità o definito come tale.

Le parole chiave della sostenibilità.

Essere eco-friendly significa essere amico del pianeta, che si traduce nell’essere educato e informato sulla cura dell’ambiente (piante, animali, territori), delle persone e delle culture. Dovrebbe essere qualcosa di naturale e istintivo, non una prassi da inseguire.

Credo poco nella sostenibilità per nicchie, ovvero, mi preoccupo degli alberi ma non mi frega nulla degli animali, oppure sto attenta a quello che compro e che mangio ma poi mollo il televisore sotto casa nella notte di soppiatto piuttosto che sbattermi per capire come smaltirlo correttamente.

Quando inizi a capire cosa significa davvero essere sostenibili, ti cambia il punto di vista su tanti aspetti del tuo vivere quotidiano, allora diventa normale organizzare i viaggi in chiave sostenibile, fare shopping sostenibile, rivedere i trasporti e i prodotti che consumi, addirittura preoccuparsi anche di come apparecchiare la tavola in modo sostenibile.

Io ho iniziato a interessarmi di ambiente attraverso la tutela e la difesa degli animali, a cui è seguita l’attenzione per le etichette di cibi e cosmetici bio, non mi sembrava di fare qualcosa di sostenibile perché “ignoravo” l’argomento nella sua vera essenza.

Il mio percorso è proseguito naturalmente fino ad arrivare a rivoluzionare il mio armadio perché  non mi piacevano più certi tessuti e lo spreco di capi acquistati senza consapevolezza e che per qualche misteriosa ragione non indossavo mai.

Quando poi ho approfondito il tema della moda sostenibile ho avuto l’insight che mi ha spinto a capire come abbandonare il fast fashion con una presa di posizione consapevole e informata, se ti interessa ne parlo in un articolo sul blog.

Alla fine l’economia circolare di cui tanto si parla altro non è che un modello di produzione e di consumo che mira a ridurre i consumi e la produzione di rifiuti, ad allungare la vita dei prodotti, a riutilizzare o trasformare in una nuova forma e in un utilizzo diverso ciò che non si consuma o non si utilizza più.

Queste sono le parole chiave della sostenibilità per chi vuole iniziare ad agire:

  • Condivisione

  • Riutilizzo

  • Riciclo

  • Riparazione

  • Ricondizionamento

Prova a utilizzare i servizi e i prodotti che vengono promossi con questi 5 termini, o inizia tu stessa a fare una di queste 5 azioni in qualche settore della tua vita, ti troverai spontaneamente dentro il percorso che ti conduce verso uno stile di vita più sostenibile e quindi più rispettoso del pianeta!

Se invece cerchi indirizzi qui trovi i 16 migliori siti e app di moda per fare shopping sostenibile e qui 7 idee regalo utili e sostenibili.

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Simona Brancati Green Lifestyle Blogger

Sono Simona Brancati, classe 1968, sono stata trainer di yoga e pilates, ex giornalista e ora blogger per scelta. Mi rivolgo alle donne over-anta e scrivo di lifestyle e sostenibilità. Approfondisco temi sul benessere psico-fisico, la moda e i viaggi in ottica sostenibile, e su tutto quello che può rendere migliori noi stesse e il pianeta in cui viviamo.

https://www.simonabrancati.com/
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